New York City (2015).

Le grandi architetture che compongono lo skyline newyorkese si fanno paesaggio urbano solenne, magniloquente e sottilmente inquietante, equivalente contemporaneo di quelle vedute naturali meravigliose e terribili care alla pittura romantica ottocentesca.
Le strade di New York pazientemente osservate, tanto quanto l’umanità che le attraversa, vengono ritratte e rielaborate secondo uno stile intimista – contraddistinto da colori delicati e dalla grana un po’ sporca della pellicola – perfetto per sottolineare lo spaesamento e per ridimensionare la grandeur della metropoli.